Il DPCM del 22 marzo 2020 dispone:
a) Sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1 e salvo quanto di seguito disposto. Le attività professionali non sono sospese, e restano ferme le previsioni di cui all’art.1, punto 7, DPCM 11 marzo 2020 ovvero quelle di cui al n. 11 dell’ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Provincia n. 11/2020 del 21/03/2020.
b) Le attività produttive che sarebbero sospese ai sensi della lettera a) che precede possono comunque proseguire, se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile.
c) Restano sempre consentite anche le attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all’allegato 1, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla legge 12 giugno1990, n. 146, previa comunicazione al Commissario del Governo – indirizzo di posta elettronica certificata.
Comunicazioni al Commissariato di Governo
Le aziende che non sono classificate come essenziali, ma contribuiscono a mantenere in attività la filiera produttiva, devono presentare
questa comunicazione (modello A) al Commissariato del Governo.
Le imprese che devono garantire un ciclo produttivo continuo, dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio
all’impianto o un pericolo di incidenti, devono presentare
questa comunicazione (modello B) al Commissariato del Governo.
Le imprese sono invitate a presentare le rispettive comunicazioni all’indirizzo PEC
BOLZANO gabinetto.comgovbz@pec.interno.it
TRENTO protocollo.comgovtn@pec.interno.it
Nel caso non si disponga di un indirizzo PEC, le comunicazioni possono essere inviate all’indirizzo e-mail
BOLZANO prefettura.bolzano@interno.it.
TRENTO prefetto.pref_trento@interno.it
Le informazioni sul coronavirus e le raccomandazioni della Protezione civile e dell’Azienda sanitaria sono disponibili sul sito della Provincia autonoma di Bolzano e sul sito della Provincia di Trento.
Autodichiarazione spostamento persone
Download elenco codici Ateco allegati 1 delle aziende ritenute essenziali